venerdì 23 novembre 2007

Il veliero Tara tenta di riuscire nell'impresa fallita dal norvegese Fridtjof Nansen nel 1893. Lo scafo in alluminio, si muove alla velocità di 9,3 km al giorno senza propulsioni, ma sfruttando la corrente della deriva artica. L'imbarcazione è partita a nord della Siberia con l'obbiettivo di attraversare il Polo Nord per arrivare allo stretto di Fram, tra Groenlandia e Norvegia. Arrivo previsto gennaio 2008.

4 commenti:

Giorgio ha detto...

Davvero molto interessante.
In confronto a te Piero Angela è un pivellino.
zebrallo

Donna Speciale ha detto...

Non sono un pozzo di sapere è solo che leggo anche qualche rivista "seria" ogni tanto qualche pillola di cultura e di notizie da diffondere non fa male è bello arricchirsi.

Donna Speciale ha detto...

PS tra mille notizie di droga, omicidi, suicidi ecc, è bello sapere che al mondo esistono anche cose positive.

Giorgio ha detto...

Chi si droga pensa sia positivo. Magari per trovare il coraggio di parlare ad una moltitudine di persone o di fare una bella figura a letto. Chi si suicida crede sia rimasta per lui l' unica cosa da fare. E chi ammazza qualcuno pensa se lo sia meritato. La positività è una questione soggettiva, il giudizio, invece, tende, deve, essere oggettivo.
zebrallo