sabato 17 novembre 2007

Ci sono giorni in cui una persona ha una forte ispirazione, e giorni in cui non si riesce neanche a scrivere il proprio nome. Io non sono mai stata brava a scrivere, a scuola, in italiano avevo il mio sei a volte sette, mentre in orale ero bravina, quando si trattava di fare il tema era vera strage, non che fossi da tre la mia sufficienza o quasi sufficienza riuscivo a prenderla. Inoltre a volte avevo le idee originali, ma non sapevo svilupparle. A distanza di anni mi ritrovo a scrivere su un blog e se scrivo come a scuola fate bene a non leggermi, o meglio forse non capite cosa voglio dire il che è ancora più grave. Ma cosa volete farci, la scrittura non è il mio forte. Io mi lodo perchè nonostante tutto ho il coraggio di provarci e comunque faccio pratica, credo che a qualcosa possa servire. Mi domando avessi avuto il computer e avessi avuto la possibilità di scrivere un blog avrei potuto migliorare il mio modo di scrivere? Anche io come milioni di persone avevo un diario ma non ero molto costante e poi scrivevo le solite cagate delle teen ager, gli amori, come passavo la domenica, chi avevo visto o conosciuto, se avevo litigato con le amiche ecc. Si il mio cervello era molto limitato, nel tempo mi sono migliorata. Chissà cosa direbbe la mia professoressa di italiano potendo leggere il mio blog.

3 commenti:

Giorgio ha detto...

Basta che invii alla tua professoressa di lettere l' indirizzo del tuo blog e, se non è refrattaria alle nuove tecnologie, forse ti risponderà. Personalmente non glielo manderei.
zebrallo

Donna Speciale ha detto...

Credo che non leggerà mai il mio blog. Personalmente credo anch'io che non sia il caso che lo legga. Non sono mica così brava!

Giorgio ha detto...

Sei brava, invece. Spontanea, sincera, esprimi le tue emozioni, quello che senti veramente dentro. E' questo che conta, che serve a noi stessi. Forse i blog rappresentano una delle poche attività in cui il giudizio che conta è soltanto il nostro.
zebrallo