martedì 30 ottobre 2007

Piove, sono già al pezzo, mi sono imposta di trovare due minuti da dedicare al mio blog. Adesso ci si mettono anche le amiche ad occuparmi il tempo, "vite travagliate delle mie amiche" ecco come potrei intitolare il mio libro (non ho aspirazioni letterarie). Ebbene le vicissitudini amorose di due amiche riescono in media ad occuparmi circa due ore al giorno, ci pensate ho un orecchio da far invidia a Dumbo e se mi pagassero sarei ricca ops no diciamo tirerei fuori uno stipendio. Se devo essere di aiuto bene, ma se devo essere la confidente di tutto anche su cosa uno deve dire beh la cosa si fa pesante. Mi sembra di essere mamma, non amica. Mi dico che passerà è solo un momento ma non vedo la fine. Dicevo che mi occupano parecchio tempo, bene il mio telefonino ringrazia visto che ho la tariffa che ti ricarichi ad ogni chiamata ricevuta, ma il mio cervello no, a volte (ci metto del mio) non ho il coraggio di dire che non posso o che non ho la testa, quindi sopporto. Sono arrivata ad un punto che "NON VOGLIO SENTIRE PARLARE D'AMORE".

1 commento:

Giorgio ha detto...

Infatti l' Amore va vissuto, non discusso. Per dindirindina.

Ciao
zebrallo