lunedì 21 maggio 2007

Mobbing
(parte terza)
  • Fagli capire che tu hai il potere di stavilire i suoi carichi di lavoro di influenzare le sue promozioni e anche la sua reputazione presso l'azienda. Così -> lui cercherà di esaudire ogni tuo desiderio e sarà ansionso per ogni azione da te compiuta;
  • spaventalo con storie di suoi predecessori licenziati perchè non lavoravano bene o perchè avevano osato ribellarsi. Così -> lui penserà che gli stai raccontando queste cose perchè presto, forse anche lui sarà licenziato inizierà ad avvertire sintomi depressivi;
  • all'improvviso elogia il suo lavoro in una occasione ufficiale. Così -> se pensava che tu lo stessi sadicamente perseguitando i suoi sospetti cadranno di colpo-> lui crederà che finalmente i soprusi siano finiti e anzi dubiterà perfino che si siano stati (forse mi sono immaginato tutto);
  • sappi che le tue lodi gli fanno piacere: quindi mettilo di nuovo alla prova sovreccaricandolo di lavoro. Così-> convinto di aver finalmente capito come guadagnarsi le tua stima accetterà senza batter ciglio incurante della stanchezza di prima;
  • oramai eserciti un controllo completo del suo comportamento e sulle sue emozioni-> lui si sentirà impotente. Saà una peidina nel tuo gioco;
  • adesso puoi assumere atteggiamenti di onnipotenza, come ad esempio aspettarti che lui capisca al volo quello che vuoi leggendotelo direttamente nella mente -> lui si sentirà in una situazione di scacco matto: qualunque sua mossa sarà quella sbagliata;
  • puoi divertirti a fare l'offeso interpretare ogni sua timida protesta come lesa maestà: atteggiarti a vittima e martire dell'azienda-> lui accetterà il tuo atteggiamento come fosse normale;
  • se vuoi, diffondi calunnie sul suo conto. Spesso in sua presenza, rivela i suoi fatti personali a estranei -> lui si sentirà profondamente umiliato e fortemente frustrato;
  • fai in modo che le lodi siano sempre più rare e sempre meno credibili. Così -> lui intanto continuerà ad ammazzarsi di fatica. Ha perso ogni desiderio vorrà solo assecondarti;
  • non mollare mai la preda: con mezze frasi, aneddoti, allusioni continua ad intimidirlo. Oramai è tuo. Fallo lavorare di più ->lui è rassegnato lascerà che tu lo tiri di qua e di là per farti contento, la sua salute psichica e fisica è compromessa e le conseguenze?

(fine)

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